Test pre-esame universitario

Nel 1991, l’esame di diploma universitario dell’ISEF di Urbino richiedeva lo sviluppo di una tesi e di due tesine. Una delle due tesine fu appunto questo programma.

L’idea alla base era quella di cercare un sistema per consentire una valutazione più attenta ed obiettiva della preparazione di uno studente che si apprestava a sostenere un esame universitario.

Come si sa, le prove di esame universitario possono essere svolte in due modi, in forma scritta ed in forma orale. La forma scritta consente di toccare, magari anche solo sinteticamente, tutti gli argomenti oggetto di studio nella materia, ma non sempre consente di cogliere con precisione il livello di conoscenza dello studente come può essere possibile con la prova orale, tramite l’interazione tra studente e professore. La prova orale d’altro canto, a meno di non fare esami di lunga durata, difficilmente permette di toccare tutti gli argomenti presenti nel programma di studio; uno studente potrebbe studiare solo alcuni argomenti, essere interrogato solo su quelli e ottenere una valutazione superiore ad uno studente che invece ha studiato l’intero programma.

L’ideale sarebbe svolgere tutte le prove di esame in due sessioni, una scritta ed una orale, ma non sempre il tempo disponibile consente questo approccio.

L’idea alla base della tesina è allora quella di utilizzare un questionario, in forma di programma su PC, che lo studente deve compilare prima di affrontare la prova orale; intanto che il professore interroga uno studente, un altro studente, quello successivo in lista, risponde alle domande del questionario su PC. Al termine del questionario il programma stampa un resoconto contenente il numero di domande, di risposte esatte e di risposte sbagliate, le domande poste e le relative risposte con l’evidenziazione delle risposte esatte e delle eventuali risposte sbagliate. Il professore quindi, resoconto del questionario alla mano, inizia la successiva interrogazione orale.

Il professore, sulla base dei risultati del questionario, può farsi una idea della valutazione complessiva dello studente, verificare se le risposte sbagliate sono state il frutto di una svista, di una preparazione non ideale o incompleta.

Il questionario potrebbe essere proposto anche in forma cartacea, ma utilizzando l’informatica è possibile fare qualcosa in più. Il programma infatti è in grado di offrire in tempo reale i risultati del test mettendo subito in evidenza le eventuali lacune nella preparazione dello studente; con il questionario cartaceo sarebbe necessario procedere alla correzione manuale, a meno di mettere in piedi complicati e costosi sistemi di OCR.

Il software inoltre è stato progettato per proporre un questionario diverso per ogni studente, questo perché l’archivio delle domande e risposte è organizzato nel modo seguente:

  • Il programma dell’esame viene diviso in P parti (P è un numero che viene deciso dal professore in base alla sua esperienza e volontà)
  • Per ogni parte possono essere caricate D domande (D da 1 ad infinito)
  • Per ogni domanda possono essere caricate F formulazioni diverse della stessa (F da 1 a infinito)
  • Per ogni domanda sono previste tre tipi di risposte: risposte esatte, risposte imprecise e risposte sbagliate
  • Per ogni domanda posso essere caricate E risposte esatte, I risposte imprecise e S risposte sbagliate (E, I e S da 1 ad infinito)

Su questa base, la costruzione dei questionari avviene in questo modo:

  • Per ogni questionario generato il programma sceglie casualmente, per ognuna delle P parti, un numero di domande scelto dal professore tra quelle assegnate a quella parte (D)
  • Per ogni domanda il programma sceglie casualmente 2 risposte sbagliate tra le S caricate, 2 risposte imprecise tra le I caricate e 1 risposta esatta tra le E risposte esatte caricate per quella domanda.

Così facendo, una volta impostato inizialmente l’archivio delle domande e delle risposte, la preparazione dei questionari sarà automatica e gli stessi saranno tutti diversi tra loro, rendendo così impossibile conoscere anticipatamente il contenuto degli stessi.