Una delle fasi più dispendiose in termini di tempo necessario era la gestione della stampa delle Ricevute Bancarie elettroniche.
Le RiBa arrivavano alla banca dalla rete interbancaria, venivano addebitate sui conti dei clienti, a cui la banca consegnava una riproduzione su carta delle stesse insieme ad una distinta riepilogativa, stampe fatte su appositi moduli.
Compito degli operatori del CED era quello di elaborare i flussi provenienti dalla rete interbancaria. Al termine dell’elaborazione l’operatore doveva:
- montare sulla stampante il modulo continuo delle RiBa allineando correttamente la carta e stampare gli effetti contenuti nel flusso
- montare sulla stampante il modulo continuo delle distinte allineando correttamente la carta e stampare le distinte riepilogative degli effetti contenuti nel flusso
- dividere gli effetti per cliente
- dividere le distinte per cliente
- abbinare gli effetti alle relative distinte
- smistare il tutto per filiale di competenza
Durante i giorni intorno al fine mese gli effetti da stampare, dividere ed abbinare potevano essere anche più di mille per ogni elaborazione e questa operazione, svolta manualmente, richiedeva molto tempo, circa un’ora al giorno.
Grazie alle possibilità offerte dai sistemi Digital e dai PC il processo fu quasi completamente automatizzato. Le stampe non venivano più trattate sul sistema UNIX del programma gestionale, ma venivano trasferite e trattate su PC.
Su PC fu scritto un programma, il MopoRiba, utilizzando Microsoft Access 2.0 che riproduceva su foglio A4 i moduli delle distinte e delle Riba ed effettuava le seguenti operazioni, tutte automatizzate:
- parsing ed importazione degli spool delle RiBa e delle distinte all’interno di tabelle di database
- Abbinamento delle RiBa alle relative distinte
- Stampa su stampante laser su foglio A4, delle distinte e delle RiBa già abbinate e divise per filiale
Rimaneva solo da smistare le stampe nelle cassette della posta delle filiali (3 minuti di lavoro)